Quarta vittoria stagionale per Doriane Pin, che al termine di gara 1 a Las Vegas allunga in modo definitivo su Maya Weug, autrice di un incidente ancor prima dell’inizio della gara. Ora il gap è aumentato a 20 punti, e serve un miracolo sportivo alla ragazza di casa Ferrari per vincere il mondiale.

Mondiale costruttori che invece si aggiudica Prema, a livello di team. La squadra italiana si conferma la migliore della categoria per il terzo anno consecutivo, grazie soprattutto alle ottime prestazioni delle proprie ragazze. Doriane Pin, Nina Gademan (entrambe a podio oggi) e Tina Hausmann potranno festeggiare a dovere.

Podio dunque anche per la poleman olandese, superata all’ultimo dalla propria compagna. Ma è stata una gara folle, piena di colpi di scena e sorprese, in pieno stile Las Vegas.

La cronaca della gara

Piove nella Sin City. Condizioni dunque non ottimali in partenza. La pioggia è cessata ma il tracciato risulta ancora bagnato, per cui tutte le ragazze montano le gomme wet.

Subito un colpo di scena: è ferma Emma Felbermayr, piantata sulla propria piazzola in griglia. L’austriaca entra in pitlane. Il resto del gruppo, nel frattempo, si accoda alla Safety Car nel giro di formazione. Arriva una comunicazione importante: rolling start.

Colpo di scena incredibile: Maya Weug centra Tina Hausmann in un’incomprensione folle. Grosso errore di valutazione da parte di entrambe, con la svizzera che frena e l’olandese che non se ne accorge minimamente. Si apre dunque uno scenario perfetto per Doriane Pin, che punta ad allungare.

Mentre un trattore fa manovra in mezzo alla pista, esce ovviamente la Safety Car. Se ne vanno dunque 3 dei 12 giri di gara 1 a Las Vegas. Grazie alle sfortune altrui, nel frattempo, Alba Larsen si trova già in terza posizione.

Ripartenza lanciata al giro 4/12. Doriane Pin si incolla alla compagna, ma Alba Larsen all’esterno di curva 4 svernicia la francese e si porta in P2. Ella Lloyd intanto è già in sesta posizione. Vola la danese, che fa secca anche Nina Gademan e prende subito la leadership.

La francese prova il sorpasso sulla compagna ma non riesce. Succede di tutto e Alba Larsen si gira molto pericolosamente sull’ultima curva, fortunatamente senza danni. Riparte in fondo al gruppo, lontanissima da tutti. Poi è costretta al ritiro.

Le prime cinque sono in un pacchetto unico, e fanno il vuoto rispetto alle avversarie. Il grip è veramente poco e tutte le vetture danzano sul ghiaccio di Las Vegas. Ella Lloyd tenta il sorpasso in curva 5 ai danni di Alisha Palmowski, ma finisce lunghissima e prende il muro. Altra Safety Car.

Si riparte con quattro giri al termine. Le prime quattro si trascinano dietro Lia Block, mentre Alisha Palmowski si riprende la posizione su Chloe Chambers con un sorpasso pazzesco. Sorpasso per la leadership da parte di Doriane Pin, mentre si prendono ancora una volta le due compagne di squadra, con Chloe Chambers che finisce nel muro. La gara termina sotto Safety Car.

Vittoria fondamentale in gara 1 a Las Vegas per Doriane Pin che prende tutti i punti possibili in classifica e allunga le mani sul mondiale. Seconda Nina Gademan, che lascia la leadership solo all’ultimo giro disponibile di gara. Terza Alisha Palmowski, presumibilmente riceverà una penalità. Penalità che arriva a Joanne Ciconte, quinta al traguardo, per un contatto con Rafaela Ferreira.

Chiudono un’incredibile Top 5 Aurelia Nobels e Rachel Robertson, al debutto assoluto. A punti, ancor più clamorosamente, anche Payton Westcott, wildcard del weekend, oltre a Lia Block e Courtney Crone.

F1 Academy, gara 1 a Las Vegas: classifica finale