Search
Close this search box.

F1 Academy – Canada, le pagelle: Lloyd MVP, male Palmowski

Gran weekend per Ella Lloyd, bene anche Gademan e Felbermayr, rimandata Palmowski: ecco le pagelle della F1 Academy in Canada

Dal termine di questo weekend della f1 Academy in Canada abbiamo pensato a un nuovo format: le pagelle. Le valutazioni saranno date sia in base ai risultati che alla correttezza dimostrata in pista. Ecco ora dunque le pagelle della F1 Academy a seguito del lungo weekend in Canada.

Pagelle F1 Academy: la Top 4 del campionato

Doriane Pin, 9. La francese è in un momento di forma impressionante. Sfrutta la lotta interna tra le compagne del team Campos per dominare gara 1 e allungare in campionato. Nelle due corse successive si “limita” ad un quarto posto e ad un piazzamento sul gradino più basso del podio. Ma ancora una volta, la ragazza del team PREMA ha dimostrato di poter puntare a vincere il titolo.

Chloe Chambers, 6. Weekend decisamente altalenante per la statunitense. Nonostante la vittoria in gara 3, mai messa in discussione, pesa come un macigno il doppio zero nelle gare precedenti. Nulla da dire sulla terza pole in quattro fine settimana, a dimostrare che la ragazza con livrea Red Bull Ford è molto veloce. Ma il contatto con la Palmowski in gara 1 e il testacoda al giro 5 di gara 2 sono errori troppo grossi per una contendente al titolo.

Maya Weug, 7. Per come era iniziato il venerdì, si temeva che non riuscisse nemmeno a correre. Prove libere non disputate, qualifiche concluse in P15. I problemi si sono protratti anche in gara 1, ed è stata costretta al ritiro. Tuttavia è stata in grado di rimontare sia in gara 2, fuori per un soffio dalla zona punti, che in gara 3. La 21enne di MP Motorsport è risalita fino alla sesta piazza, limitando notevolmente i danni.

Ella Lloyd, 9.5. Senza ombra di dubbio la migliore del weekend. P4 in qualifica, partenze fulminee, passo gara costantemente buono e tre secondi posti su tre gare disputate. L’unico rammarico per lei è stato non riuscire a cogliere nessuna vittoria, complice anche una beffa in gara 2. Del resto, fine settimana praticamente perfetto.

Il momento del contatto tra Chloe Chambers e Alisha Palmowski in gara 1, Montreal, F1 Academy 2025

I voti del weekend delle inseguitrici

Alisha Palmowski, 4.5. No, decisamente no. Ha mostrato in pista una velocità disarmante, sia sul giro secco che sul passo gara. Ma troppi, troppi errori. Primo su tutti, il contatto con Chloe Chambers al secondo giro di gara 1. Per non parlare, sempre al primo giro, del testacoda in gara 3 mentre convergeva verso Ella Lloyd. Resta sempre una debuttante, ma per ciò che ha già dimostrato, ci si aspettano meno errori e più concretezza.

Alba Larsen, 7.5. La 16enne danese continua a stupire tutti. Certo, stupisce da quattro weekend su quattro, ma non ci si aspettava che la giovanissima fosse subito così davanti. In qualifica trova traffico e non va oltre la P12, mentre ottiene in quinto posto in gara 1 e in gara 2. E ne sarebbe arrivato un altro senza quel leggero contatto con Maya Weug in gara 3. Gran fine settimana per la danese.

Tina Hausmann, 8. Weekend sottovalutato da molti. Miglior qualifica della stagione in P5, poi mostra un buon passo e riesce a stare con le prime. Piccola sbavatura in partenza di gara 2, ma per il resto nessun errore. Il sesto posto di gara 1 e la P4 in gara 3 certificano l’ottima prestazione della svizzera.

Nina Gademan, 8.5. L’olandese del team PREMA ottiene il suo primo podio e anche il suo secondo nel weekend di Montreal. Unica pecca il contatto con Emma Felbermayr in gara 3; tolto ciò, weekend senza macchia, anzi brillante.

Emma Felbermayr, 8.5. Trova un giro pazzesco in qualifica, valido per la P6 in griglia, dopo un inizio di weekend evanescente. Derubata del primo podio per una squalifica, si riprende il tutto con gli interessi cogliendo la prima vittoria in gara 2. Ottimo passo per lei, che si conferma tra le outsider per le gare con la reverse grid.

Pagelle F1 Academy Canada: il centro del gruppo

Lia Block, 7. Sfrutta la qualifica di Miami per ottenere un quarto posto in gara 1 che è oro colato. P10 in qualifica invece a Montreal. Buona gara 2 con un ulteriore arrivo a punti che dà fiducia dopo l’inizio di stagione complicato. Grosso errore in staccata di curva 8 a centrare Rafaela Ferreira, che incide sul voto. Resta comunque un bel weekend quello della statunitense.

Chloe Chong, 6.5. Ottiene l’ottavo tempo più veloce in qualifica, che le consente una partenza dalla pole per gara 2. Privilegio sfruttato malissimo con una partenza complicata. Ottima gara 3 con il quinto posto ottenuto, incolpevole nel ritiro nella prima gara, mentre ha ben più responsabilità nel contatto con Joanne Ciconte in gara 2. Il suo fine settimana resta più che sufficiente.

Rafaela Ferreira, 4. In un weekend in cui avrebbe potuto cogliere ben di più, torna a casa con un triplo zero. Rientro folle in gara 1, con cui causa il ritiro di 4 vetture. Problemi tecnici in gara 2 e passo lento in gara 3 le negano la possibilità di poter ottenere punti.

Aurelia Nobels, 5.5. Spiace a molti vederla in fondo ed è anche parecchio sfortunata. Coinvolta senza colpa in dei contatti nelle ultime due gare. Però fatica molto nel passo gara e in qualifica. Da una ragazza della Ferrari Driver Academy, al secondo e ultimo anno in categoria, ci si aspettano prestazioni più convincenti.

I voti del fondo classifica

Aiva Anagnostiadis, 5. Voto lievemente sufficiente a causa del passo particolarmente lento. I 4 punti ottenuti in gara 1 sono figli degli incidenti e delle penalità delle altre. Per il resto, penultima in qualifica e mai in lotta per le zone che contano. Incolpevole nell’incidente con Mathilda Paatz.

Joanne Ciconte, 6. Sfortunata nei contatti sia in gara 1 che in gara 2. Qualifica invece al di sopra delle aspettative e arrivano in gara 3 i primi punti da Jeddah. Weekend tutto sommato sufficiente per l’australiana.

Nicole Havrda, 4.5. Molto in difficoltà la padrona di casa. Ultima in griglia per gara 2 e gara 3, riesce ad ottenere un punto in gara 1 per lo stesso motivo di Anagnostiadis. Errore grossolano nella seconda gara, centrando proprio l’australiana e terminando anticipatamente la propria gara. Per il resto, senza passo a Montreal.

Courtney Crone, 4.5. Resta l’unica ragazza che corre a tempo pieno a secco di punti. Del tutto incolpevole negli incidenti, ma si trova sempre nelle retrovie.

Mathilda Paatz, 5. Non riesce a incidere più di tanto nel suo unico weekend. Si stampa nel muro dei campioni in gara 1 e commette un brutto errore all’inizio di gara 3. In termini di passo e di velocità, resta comunque la migliore wildcard della stagione.