La Ferrari sta attraversando un periodo molto complicato, e le recenti voci su Vasseur non stanno certo aiutando. Venerdì mattina infatti, tre testate italiane hanno riportato la notizia secondo cui sarebbe vicino al licenziamento. Il manager di Draveil, interrogato sulla questione, ha risposto in modo netto. Ha infatti accusato sia la presidenza Ferrari sia alcuni media italiani. Sulle parole di Vasseur è arrivata anche la presa di posizione della UIGA (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive). Pur senza citare direttamente nomi o testate, il riferimento alla situazione tra Ferrari e stampa italiana appare evidente.

Il comunicato della UIGA sulla questione Vasseur
Nel comunicato si legge:
“UIGA – Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automotive – ritiene necessario ribadire un principio semplice e fondamentale. Il giornalismo sportivo, come ogni forma di informazione professionale, deve sempre ispirarsi alla correttezza, alla verifica dei fatti e alla consapevolezza del contesto in cui opera. Non è compito dei giornalisti «sostenere» una squadra, ma raccontare con onestà ciò che accade. Tuttavia, questo non può mai giustificare la diffusione di notizie non verificate che rischiano di compromettere equilibri già complessi, con ripercussioni umane e professionali concrete. Ogni forma di giornalismo basata su notizie non verificate è fortemente condannata da UIGA che in questa forma si unisce all’appello del team principal. L’Associazione richiama ai valori deontologici cui tutti i giornalisti iscritti all’Ordine devono attenersi. Ma ribadisce che è necessario il rispetto della Stampa professionale in occasione di dichiarazioni rilasciate nei confronti della categoria. Solo nel reciproco rispetto dei ruoli si costruisce una relazione sana tra media e protagonisti del Motorsport e del settore automotive. Una relazione fondata sulla professionalità e non sull’inseguimento del titolo più accattivante”.
Si tratta di dichiarazioni misurate, pensate per calmare le acque. Tuttavia, la UIGA sembra sorprendentemente allinearsi con la posizione espressa da Vasseur. Nonostante ciò, la posizione di Vasseur sembra più in bilico che mai, con Coletta pronto a subentrare.