Dopo la seconda piazza conquistata a Singapore, Max Verstappen si presenta ad Austin con l’obiettivo di rosicchiare altri importanti punti in ottica mondiale ai due piloti McLaren.
L’olandese, che è reduce da quattro podi nelle quattro gare dal rientro dalla pausa estiva, ha ridotto sensibilmente il margine che lo separava dalla vetta della classifica, e non ha ancora scartato l’ipotesi di rimettersi in gioco per il titolo.
Ad Austin peraltro la RB21 dovrebbe comportarsi meglio di quanto fatto a Singapore, pista storicamente ostica alla Red Bull.
Le parole di Verstappen alla vigilia di Austin
“Ci proveremo, di sicuro. Gli ultimi tre fine settimana sono stati molto belli – alcuni un po’ meglio di altri”, ha detto Verstappen nel corso del media day ad Austin.
“Credo ancora che a Singapore non abbiamo massimizzato il potenziale della macchina, ma analizziamo tutto e cerchiamo di fare meglio. È quello che cercheremo di fare anche qui”.
“È una pista fantastica su cui guidare, un weekend Sprint è sempre un po’ caotico… sono solo curioso di vedere cosa riusciremo a fare.”
L’olandese ha parlato anche di cosa è cambiato nella vettura in termini di guidabilità con gli ultimi aggiornamenti: “La macchina è semplicemente un po’ più bilanciata – non sovrasterza drasticamente, non sottosterza drasticamente”, ha spiegato.
“Ogni singolo fine settimana deve essere sempre messa a punto, perché non è mai perfetta. Ma ultimamente la macchina è stata un po’ più ‘coesa’.”
“Il titolo? È 50/50. O lo vinci, o non lo vinci. Non ci penso davvero. Non si tratta di credere [nel titolo] o meno, dobbiamo solo essere realisti. Per gran parte della stagione non stavamo assolutamente lottando per il campionato, e ultimamente abbiamo avuto dei buoni risultati. So che quando la macchina è in grado di essere veloce e lottare per le prime posizioni, io posso esserci. È semplice, direi”, ha concluso Verstappen.









