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Aston Martin, nel mirino Russell per il 2026?

George Russell potrebbe lasciare Mercedes e diventare il pilota di punta Aston Martin nel 2026, in vista del cambio regolamentare.

Secondo una fonte autorevole del paddock, il vincitore del GP del Canada George Russell potrebbe approdare in Aston Martin a partire dal 2026. Il pilota britannico, infatti, non ha ancora rinnovato il contratto con la Mercedes. Inoltre, Toto Wolff ha spesso mostrato interesse verso Max Verstappen, e ciò potrebbe far presupporre una possibile separazione tra le due parti.

L’Aston Martin, affidata al progettista Adrian Newey, punta a diventare una forza di riferimento a partire dal 2026, anno in cui entrerà in vigore un importante cambiamento regolamentare riguardante i motori. Newey avrà la responsabilità di sviluppare una monoposto competitiva, conforme alle nuove normative su motore e telaio. E pare che Russell sia un nome a sorpresa per occupare uno dei sedili chiave.

George Russell, nonostante la vittoria a Montréal, non ha rilasciato dichiarazioni precise riguardo al suo futuro con il team tedesco:

“Come ho detto molte volte, non sono minimamente preoccupato per il mio futuro. So che l’anno prossimo sarò ancora in griglia. Mi sento al top della forma, credo di avere ancora margini di crescita. Mi sento pronto per lottare per un titolo mondiale. E giornate come quella di Montréal dimostrano che, quando si presenta anche solo mezza opportunità, sappiamo coglierla. Sto vivendo il momento, mi sto godendo le gare e prendo tutto settimana dopo settimana.”

George Russell, GP Canada 2025

Per Russell Mercedes resta la priorità, nonostante l’interesse Aston Martin

Alla domanda se fosse “100% sicuro” di restare in Mercedes o se stesse parlando anche con altri team, Russell ha ribadito la sua intenzione di proseguire con le Frecce d’Argento:

“No, non sto parlando con nessun altro, anche se ci sono stati team che hanno mostrato interesse. Sono stato sempre trasparente: la mia volontà è restare in Mercedes, questo è sempre stato chiaro. Sono grato alla Mercedes, mi ha dato l’opportunità di entrare in Formula 1. Non c’è alcun rancore rispetto alle voci su Max, perché, come ho detto più volte, è normale che tutte le squadre siano interessate a lui. Se tutti i piloti fossero liberi da contratti, Max sarebbe la prima scelta per ogni team. È comprensibile. Ma alla fine ogni squadra ha solo due sedili. E sapevo che, continuando a performare così, la mia posizione non sarebbe mai stata davvero in discussione. Mi sento in una situazione positiva e non abbiamo fretta di concludere le trattative contrattuali.”

Anche Toto Wolff, Team Principal della Mercedes, in più occasioni ha elogiato il proprio pilota. Tuttavia, nonostante i numerosi dialoghi e il clima sereno, non si è ancora arrivati a un accordo:

“È con noi da tanto tempo ed è cresciuto tantissimo. Dai primi passi in Williams fino all’arrivo in Mercedes in un momento complesso, ha saputo tenere testa a Lewis. E ora che Lewis è andato via, si è affermato naturalmente come leader e pilota di riferimento. Non c’è politica, ha semplicemente guadagnato quel ruolo. Il clima nel team è ottimo e abbiamo stabilito una finestra temporale per sistemare tutto. Con le triple gare consecutive di giugno e luglio, c’è poco margine, ma ci arriveremo. George è parte del programma giovani Mercedes da quando aveva 16 anni, un po’ come lo era stato Kimi. Non è questione di vincere o meno: sappiamo cosa può fare.”

Attualmente Fernando Alonso, pilota Aston Martin, ha un contratto in essere fino alla fine del 2025, mentre Lance Stroll è legato al team fino al termine del 2026. Tuttavia, la sua posizione è resa delicata dal fatto che il padre, Lawrence Stroll, è il proprietario della scuderia.