Quella di Alexander Dunne è stata una stagione movimentata a dir poco. Il talento irlandese aveva iniziato l’anno sorprendendo tutti in Formula 2, candidandosi come uno dei principali pretendenti al titolo poi conquistato da Fornaroli.
Una serie di circostanze avverse gli hanno tolto la possibilità di lottare per il campionato fino alla fine, ma le sue doti velocistiche non sono passate inosservate.
Il pilota Rodin, che aveva iniziato la stagione sotto i colori del McLaren Development Programme, si è svincolato da quest’ultimo ad inizio ottobre.
L’obiettivo, come confermato dalle indiscrezioni degli ultimi giorni, era quello di unirsi al programma giovani Red Bull. Dunne sarebbe addirittura arrivato a firmare il contratto offertogli da Helmut Marko, prima di scoprire che l’austriaco non aveva avuto l’approvazione di Mekies e Mintzlaff per farlo.
Così sfumata l’opportunità di trasferirsi a Milton Keynes, il classe 2005 si è trovato costretto a cercare una nuova destinazione in ottica 2026. Ciò che è certo è che lo rivedremo in Formula 2, ancora con Rodin.
Ebbene, secondo quanto riportato da Planet F1, il pilota ventenne sarebbe anche in trattativa con Alpine per assumere il ruolo di pilota di riserva. Le negoziazioni, condotte con il consulente esecutivo Flavio Briatore, sarebbero già in stato avanzato.
Dunne: Il nodo della Super Licenza e l’incidente di Yas Marina
A complicare, o quantomeno rallentare, l’ascesa di Dunne verso un sedile da titolare è la questione burocratica della Super Licenza FIA. Attualmente, l’irlandese possiede solo la licenza per le sessioni del venerdì (già sfruttata per le uscite nelle FP1 con McLaren), ma non ha ancora raggiunto il punteggio necessario per competere in modo ufficiale.
A Dunne sarebbe servito un piazzamento nella top 3 del campionato di F2 per ottenere i punti mancanti; possibilità, questa, che è sfumata nello scorso weekend ad Abu Dhabi, che lo ha visto ritirarsi nella feature race decisiva.
Avesse Dunne già ottenuto la superlicenza, Briatore lo avrebbe addirittura considerato per un posto da titolare la prossima stagione, si legge.









