Nel 2018, sette anni fa, la Ferrari di Sebastian Vettel lottava per il titolo mondiale contro la Mercedes di Lewis Hamilton e una delle gare più memorabile di quella sfida fu il GP di Silverstone. Una sfida già iniziata l’anno precedente, ma che aveva visto ancora una volta trionfare le Frecce d’Argento. Nel decennio passato, infatti, con l’introduzione delle Power Unit ibride, la Mercedes aveva dominato la Formula 1.

L’unica vera avversaria sembrava essere la Ferrari. Con l’arrivo in squadra del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel nel 2015, il team di Maranello puntava a tornare alla vittoria dopo anni di digiuno. Nonostante la superiorità della Mercedes nel 2017, Vettel chiuse a soli 46 punti da Hamilton. L’anno successivo la sfida si accese ancora di più. Dopo un inizio di stagione equilibrato, in cui i due si alternavano nelle vittorie, il decimo round si correva a Silverstone, pista favorevole a Hamilton. Ma, al termine di una gara decisa negli ultimi giri, vinse Sebastian Vettel, che pronunciò via radio le famose parole: “Abbiamo vinto a casa loro”.

Il riassunto della gara

Al via, Lewis Hamilton (Mercedes) partì male dalla pole position. Fu superato sia da Sebastian Vettel (Ferrari) che da Valtteri Bottas (Mercedes). Alla curva 3, l’inglese entrò in collisione con Kimi Räikkönen (Ferrari) e finì in testacoda.

Alla fine del primo giro, Vettel era dunque al comando. Allungò subito sugli inseguitori: Bottas, Max Verstappen (Red Bull), Räikkönen e Daniel Ricciardo (Red Bull). Intanto Hamilton, partito per una furiosa rimonta dal 17º posto, risalì fino alla sesta posizione in appena dieci giri. Il suo distacco da Vettel, però, era già di oltre 27 secondi.

Al 20° giro, Vettel rientrò ai box e montò gomme medie. Fu seguito un giro dopo da Bottas e, cinque giri più tardi, da Hamilton, che nel frattempo era salito in terza posizione. La classifica vedeva Vettel in testa, seguito da Bottas e dalle due Red Bull.

La gara proseguì sul filo dei decimi fino al giro 32, quando Marcus Ericsson sbatté violentemente alla curva Abbey. Entrò così in pista la Safety Car. I due piloti Ferrari e Verstappen rientrarono ai box per montare gomme soft. Bottas, restando fuori, conquistò la testa della corsa, con Hamilton terzo virtuale.

Alla ripartenza, la gara durò solo due giri prima di una nuova Safety Car. Il motivo: un contatto tra Romain Grosjean e Carlos Sainz Jr. alla curva Copse. Dopo il secondo rientro della Safety Car, Vettel si lanciò subito all’attacco di Bottas, seguito a sua volta da Hamilton. Al 45° giro, Vettel si riprese la testa della corsa con una grande staccata alla curva Brooklands. Bottas fu poi superato anche da Hamilton e da Räikkönen, concludendo così la gara che vide vincere un euforico Sebastian Vettel.

GP Silverstone 2018 – Risultati