Nel caldo del parco chiuso del Gran Premio del Qatar, Max Verstappen si è presentato davanti ai microfoni con ancora addosso l’adrenalina della vittoria e la consapevolezza di aver riaperto definitivamente la lotta al titolo, come testimonia la classifica piloti.
Adesso i tre contendenti al titolo sono racchiusi in 16 punti ad una sola gara dal termine, con tutti a quota sette vittorie stagionali: è la prima volta nella storia della Formula Uno che in tre arrivano ad almeno sette vittorie ed è destinata a rimanere invariata per molti anni nel parziale.
Verstappen: “Felice di lottare fino alla fine”
Reduce da un weekend che solo sulla carta si preannunciava complicato per la Red Bull, il campione olandese ha analizzato la gara ai microfoni della F1 al parco chiuso nelle classiche interviste di rito.

Verstappen spiega “abbiamo preso le decisioni giuste entrando come team e poi con la Safety Car… è stata una scelta intelligente. Sono felicissimo di aver lottato fino alla fine. Il passo è stato grandioso, siamo riusciti a tenere le McLaren a tiro per tutto il tempo ed è stata una sorpresa per come andavamo. È stata una gara forte in un weekend in cui abbiamo faticato e questa vittoria è importantissima”.
Uno dei momenti cruciali è stato quando la McLaren ha deciso di non rientrare ai box. Su questo il quattro volte campione del mondo ha aggiunto: “Ho pensato che fosse una scelta interessante, sapevo che comunque avevamo un certo vantaggio, ma dovevamo tenere le gomme in vita per 25 giri e qui l’usura è molto forte. Per fortuna ci siamo riusciti”.
Nel finale delle interviste, tornato di nuovo ai microfoni, Verstappen ha guardato al mondiale senza esitazioni: “Adesso è tutto possibile, vedremo. Non mi preoccupo troppo, non c’è molto da aspettare ora: Abu Dhabi è il prossimo weekend”.










