Non accenna a terminare il momento di crisi di Lewis Hamilton con la Ferrari. Nella giornata di ieri il britannico è stato escluso ancora una volta in Q1, chiudendo le qualifiche per la gara lunga al diciottesimo posto.
Questo weekend, va detto, è anche il peggiore dell’intera stagione per Ferrari, in termini di puro passo della vettura. Anche Leclerc non ha di certo brillato, agguantando comunque un Q3 che forse questa vettura neanche meritava.
Le parole di Hamilton dopo il sabato del Qatar
Non si può dire, ad ogni modo, che Hamilton non stia provando a cambiare la situazione: “Sono rimasto sveglio fino alle 6 del mattino la scorsa notte”, ha detto a Sky Italia l’inglese.
“Non riuscivo a dormire e continuavo a pensare, okay… come posso migliorare la macchina, cosa posso fare di più per supportare i miei ingegneri… quali altri cambiamenti possiamo implementare? Ora sto rispondendo a tutte queste domande difficili, pensando a quali proposte posso portare alla squadra.”
“Il dolore che provo per le persone nel garage e per tutti quelli che lavorano in fabbrica è tanto. Non si meritano tutto quello che sta succedendo. Si meritano risultati migliori. Posso solo dirvi che non è certamente dovuto a mancanza di impegno o al fatto che non ci stia provando. Non ci arrenderemo e continueremo a spingere”, ha concluso Lewis.










