F1 | Ferrari “copia” una soluzione McLaren con il progetto 678

Mentre la Scuderia Ferrari è in viaggio per Las Vegas, gli ingegneri ritoccano il progetto 678, prendendo "inspirazione" da un'innovazione della McLaren
Ferrari sf25 brasile

In un recente articolo pubblicato su Motorsport.com, Franco Nugnes ha parlato lungamente e dettagliatamente della situazione relativa allo sviluppo della vettura 2026 in Ferrari.

La Rossa guarda al futuro con il progetto 678, il “nome in codice” per la monoposto 2026 con l’obiettivo di mettere in atto una revisione tecnica significativa in vista del nuovo regolamento.

Una prima versione del telaio sta completando tutti i test interni prima di sottoporsi al crash test obbligatorio imposto dalla FIA, un passaggio fondamentale nello sviluppo di una nuova vettura per verificarne resistenza e sicurezza.

La grande novità riguarderebbe però le sospensioni: la Ferrari abbandonerà il sistema pull rod, giudicato poco efficace sulla SF-25, e torna al collaudato push rod sull’anteriore.

Non si tratta però di un semplice ritorno al passato: il braccio dello sterzo sarà posizionato dietro il triangolo inferiore, un concetto già sperimentato da McLaren e Mercedes negli ultimi anni.

Questa configurazione, pur più complessa da integrare nel telaio, offre vantaggi aerodinamici importanti, permettendo di ottimizzare il flusso d’aria e migliorare il bilanciamento complessivo della vettura.

Ferrari: lo sviluppo al posteriore

Anche al posteriore è stata confermata la configurazione push-rod, dopo la bocciatura del pacchetto di aggiornamenti portato in quell’area a metà 2025.

Modifiche anche per la scatola del cambio, che è stata completamente ridisegnata per ridurre peso e aumentare la rigidità torsionale, sfruttando materiali innovativi che coniugano leggerezza e resistenza. L’obiettivo è quello di avvicinarsi ai 768 kg del peso minimo richiesto, senza compromettere la performance.

Lewis Hamilton sulla sua SF-25 numero 44 durante il venerdì del weekend del Brasile
Lewis Hamilton sulla sua SF-25 numero 44 durante il venerdì del weekend del Brasile

Ferrari punta così a un equilibrio tra prestazioni e affidabilità. La vettura è progettata per massimizzare l’integrazione tra le componenti, con grande attenzione all’aerodinamica e alla distribuzione del peso. Questi aspetti saranno fondamentali con il nuovo regolamento, che introduce ali mobili e un bilanciamento più equo tra motore termico e sistema ibrido.