Kalle Rovanperä e la sua scelta coraggiosa: il paddock di F1 giudica la sfida

Da Verstappen ad Alonso, da Bottas a Kovalainen, i piloti dicono la loro sulla coraggiosa scelta di Kalle Rovanperä: una mossa piena di incognite fisiche e culturali
Kalle Rovanperä e la sua scelta coraggiosa: il paddock di F1 giudica la sfida

Kalle Rovanperä ha deciso di scambiare gli sterrati e la neve del rally con l’asfalto delle monoposto, con un piano ambizioso tanto quanto il suo talento. Dopo un recente test su una F2 a Jerez e la presunta partecipazione alla Formula Regional Oceania, l’obiettivo è la Super Formula giapponese nel 2026 con il supporto di Toyota, un percorso mirato a prepararlo per la F2 e, infine, al sogno della Formula 1.

Questa mossa audace ha acceso il dibattito nel paddock della F1, richiamando l’attenzione e l’analisi di campioni del mondo e veterani.

La prospettiva finlandese su Rovanperä: coraggio e possibilità

Chi meglio dei suoi connazionali può capire la scelta del due volte campione del mondo WRC? Valtteri Bottas, intervistato da Ilta-Sanomat, ha espresso la sua ammirazione per il talento di casa Toyota.

“Devo ammettere che sono stato sorpreso dalla decisione di Kalle, ma in senso positivo“, ha detto Bottas. “È una scelta coraggiosa. Chiaramente vuole inseguire i suoi sogni, ma ha un grande cambiamento davanti. Apprezzo davvero il suo coraggio“.

Bottas, che si è dilettato lui stesso nei rally, sa quanto sia ardua la transizione: “È certo che passare dal rally alla pista non è facile. Nelle corse in formula tutti iniziamo dai kart e acquisiamo esperienza in diverse classi per diversi anni”.

Kalle Rovanperä e la sua scelta coraggiosa: il paddock di F1 giudica la sfida
Kalle Rovanperä al suo primo assaggio con le monoposto al Red Bull Ring

L’ex pilota Mercedes ha poi indicato la prima, grande sfida: “Quelle auto di Super Formula sono molto veloci. Kalle all’inizio potrebbe rimanere scioccato da quanto siano dure per il collo, ma ci si può allenare e, con la sua dedizione, nulla è impossibile”.

Sulla stessa linea Heikki Kovalainen, che parlando a Dirifish ha promosso la scelta: “Penso che abbia una buona possibilità di far bene”. L’ex pilota F1 ha aggiunto: “Può sempre tornare al rally se vuole. È una decisione coraggiosa e tanto di cappello per questo“.

L’analisi dei campioni di F1 e le incognite sul futuro del numero 69

Anche i campioni del mondo F1 hanno analizzato la sfida, partendo da Max Verstappen, che nel podcast Pelas Pistas si è detto davvero incuriosito dal progetto ambizioso di Kalle Rovanperä.

Tuttavia, l’olandese ha avvertito che il talento puro, che Kalle ha in abbondanza, non basterà: “Tutto è possibile, ma non sarà facile. Alla fine, devi prendere le decisioni giuste per finire nelle squadre giuste. Spero che abbia un gruppo competente intorno a lui che gli dia l’opportunità di avere successo”.

Kalle Rovanperä e la sua scelta coraggiosa: il paddock di F1 giudica la sfida
Kalle Rovanperä e Max Verstappen ad Abu Dhabi nel 2023

Fernando Alonso, forse il pilota più qualificato in materia di cambio di disciplina, ha ribadito la sua curiosità: “È un pilota di incredibile talento”, ma ha avvertito: “È più difficile vedere persone fare quel percorso, dal rally alle monoposto, piuttosto che il contrario“.

Per Alonso, la sfida più grande di Rovanperä sarà nell’apprendimento, non potendo contare sull’aiuto diretto che lui stesso ricevette alla Dakar: “Nelle monoposto non hai quell’approccio da ‘coach’, non puoi saltare in macchina con altri piloti e vedere cosa può fare la Super Formula. D’altra parte, le monoposto e questi team hanno molti dati che puoi studiare”.

Rovanperä senti Verstappen e Ocon: “Guiderà in uno dei campionati più difficili”

Esteban Ocon ha identificato un ostacolo specifico per il giovane finlandese: la Super Formula in Giappone.

Ocon, pilota Haas, ha definito il passaggio del numero 69 di casa Toyota “una storia da seguire”, ma ha sottolineato il livello del campionato: “Passa a uno dei campionati più difficili del mondo. I piloti lì sono tutti veterani, professionisti. Hanno familiarità con i circuiti giapponesi e una filosofia diversa”.

Kalle Rovanperä concentrato prima di scendere in prova speciale, alla guida della sua Toyota GR Yaris Rally1

Verstappen, dopo aver commentato il passaggio di carriera di Rovanperä, ha rincarato la dose, parlando di un vero e proprio “shock culturale”: “Generalmente è uno shock culturale trasferirsi dall’Europa al Giappone. Ci può essere una barriera linguistica con i meccanici, e gli ci vorrà un po’ di tempo per realizzare: ‘wow, cosa sto facendo?'”.