F1 | FIA: Discussioni sui regolamenti del 2026

La Commissione F1 ha discusso con la FIA i temi che includono affinamenti ai regolamenti 2026 durante la sua ultima riunione di venerdì
F1 | FIA: Discussioni sui regolamenti del 2026

La quarta e ultima riunione del 2025 della Commissione Formula 1 si è tenuta venerdì. Durante l’incontro sono stati discussi temi chiave, inclusi gli affinamenti ai regolamenti 2026.

Presieduta dal Direttore Monoposto FIA Nikolas Tombazis e dal Presidente e CEO della F1 Stefano Domenicali, la riunione si è svolta presso gli uffici FIA a Londra.

A seguito della discussione durante la riunione, una serie di affinamenti ai Regolamenti Tecnici, Sportivi, Finanziari e Operativi 2026 sarà sottoposta al Consiglio Mondiale dello Sport Automobilistico il 10 dicembre.

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Stefano Domenicali e il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem sul podio con Max Verstappen, Oscar Piastri e Lando Norris

È stata discussa una proposta per introdurre l’obbligatorietà di due pit stop per i Gran Premi, insieme a nuove specifiche per gli pneumatici, ai limiti di durata e all’uso di tre mescole obbligatorie durante la gara.

La discussione si è concentrata sui feedback relativi ad analisi e simulazioni da parte dei team e di Pirelli. Al momento non sono state concordate modifiche ed è stato deciso che le discussioni su questo argomento continueranno dopo le prime gare del 2026.

Altri argomenti discussi includevano modifiche alle Restrizioni sui Test Aerodinamici (ATR), che sono in fase di sviluppo per allineare la Formula 1 alle moderne tecnologie di elaborazione e simulazione, tenendo conto al contempo delle considerazioni sui costi.

Dopo alcune discussioni con il Comitato Tecnico Consultivo, è stato discusso anche il tema di un limite minimo di superficie richiesta per le livree delle auto nel 2026.

I rappresentanti della Commissione hanno concordato che un minimo del 55% della superficie dovrà essere coperto da livree verniciate o adesive, anziché da superfici in fibra di carbonio a vista. L’obiettivo di questa misura è aumentare la differenziazione visiva tra le vetture.

I team di solito rimuovono vernice lasciando pezzi o aree in puro carbonio per evitare di aggiungere peso alle loro monoposto.

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L’esotica livrea della Racing Bulls di Liam Lawson e Isack Hadjar nel Gp di Miami 2025

Un altro argomento durante la riunione è stato la potenziale introduzione obbligatoria del Sistema di Raffreddamento del Pilota per il 2026.

Sono state proposte riprogettazioni degli attuali sistemi e indumenti di raffreddamento, insieme a un aumento del peso consentito per l’uso del sistema. Ulteriori feedback dai piloti saranno raccolti consultandosi con la Grand Prix Drivers’ Association (GPDA).

FIA: Nuove regole sui numeri di gara?

Sono state discusse modifiche al regolamento sui numeri di gara permanenti per i piloti. L’attuale regolamento sui numeri è stato introdotto nella stagione 2014. Si è convenuto che sarà accettata una proposta per consentire ai piloti di cambiare i propri numeri durante la loro carriera.

Al momento, ricordiamo che possono essere scelti tutti i numeri ad esclusione del numero 1 (riservato al campione del mondo), di quelli ritirati o di quelli utilizzati da un pilota non più attivo in F1 da meno di 2 anni.

Per esempio, con l’attuale regolamento, il 3 di Daniel Ricciardo tornerà disponibile soltanto alla fine del 2026, e quindi per la stagione 2027, poiché l’australiano si è ritirato a fine settembre 2024, dopo il Gp di Singapore.

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Il numero 1 ben visibile sulla Red Bull di Max Verstappen