Si è concluso il Gran Premio di Austin, diciannovesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, con la quinta vittoria stagionale di Max Verstappen e il ritorno sul podio di Charles Leclerc. Una prestazione incoraggiante per la Ferrari, in netta controtendenza rispetto ai deludenti weekend di Baku e Singapore.
Come di consueto, la nostra redazione ha stilato le pagelle di Austin, con alcune sorprese tra i big e diversi voti insufficienti. I giudizi si riferiscono all’intero weekend, sebbene sia naturale che la gara domenicale abbia pesato più delle altre sessioni.
Le pagelle di Austin: i top driver
Max Verstappen, 10 e lode. Probabilmente non daremo più del pazzo a chi lo considera il migliore di tutti i tempi. Ad Austin si è preso tutto: pole sprint, vittoria sprint, pole position e vittoria in gara ed è l’unico ad esserci riuscito in questa stagione.

Lando Norris, 7,5. Prestazione solida ad Austin, sempre competitivo e pulito nei duelli. Ma i punti persi per colpe non sue iniziano a pesare: ai 7 buttati nella Sprint si aggiungono i 18 lasciati a Zandvoort, e alla lunga potrebbero rivelarsi decisivi nella corsa al mondiale.
Charles Leclerc, 8,5. Weekend pulito del monegasco, soprattutto dopo la Sprint. Gara con gestione gomme magistrale e difesa da incorniciare su Norris, finchè ha potuto…
Lewis Hamilton, 7. Peccato per l’errore nel finale ma probabilmente ad Austin si è visto il miglior Sir della stagione. Torna in top 5 dopo sei Gran Premi di digiuno, standard a cui Lewis non è certo abituato. In Messico sarà sostituito da Fuoco nelle FP1, come riportato da Ferrari.
Oscar Piastri, 4. Non sono molti in epoca moderna i piloti che si giocano un Mondiale di F1 e non arrivano a podio per tre gare consecutive: weekend completamente disastroso a partire dalla sprint, culminata poi con una gara conclusa a 20″
George Russell, 6. Ottima prestazione bella Sprint, malino la domenica con un sesto posto opaco e uno start rivedibile: polemico poi nelle interviste post gara. Nelle FP1 del GP del Messico sarà sostituito da Vesti, come annunciato da Mercedes.

Kimi Antonelli, 5,5. Non il migliore dei weekend per Kimi, cannonato nelle fasi iniziali e protagonista di una rimonta piuttosto timida, conclusa con la 13esima posizione dietro pure a Stroll.
Le pagelle di Austin: i piloti del miedfield
Yuki Tsunoda, 7. A punti sia nella Sprint che in gara, complice probabilmente di una Red Bull che ha aiutato anche lui oltre che Max. Anche se si prende circa un secondo al giro…
Nico Hulkenberg, 8. In quel di Austin torna a punti ma soprattutto a stare davanti a Bortoleto che lo aveva preceduto al traguardo nelle ultime tre gare.
Oliver Bearman, 8. Finalmente la track position torna ad essergli favorevole e va a punti sia in gara che nella sprint (anche se poi riceverà una penalità). Inizia anche a regolare con una certa costanza Esteban Ocon, che è in F1 da dieci anni…
Fernando Alonso, 6,5. Otto volte a punti negli ultimi undici weekend: il suo compagno di squadra è andato in top10 soltanto tre volte nello stesso arco di tempo. Punto d’oro che lo fa ben sperare per ottenere il nono posto in classifica.
Liam Lawson, 6. Ancora davanti al compagno ad Austin, ma stavolta senza punti.
Carlos Sainz, 6. Super prestazione nella sprint e altri sei punti in saccoccia. Malissimo poi in gara: ottimista nel duello con Antonelli. Non ci si aspettano questi errori da uno come lui.

Franco Colapinto, 6. Ancora davanti Gasly, stavolta alla domenica. Ma la vettura non gli consente ancora di andare a punti.
Le pagelle di Austin: gli insufficienti
Lance Stroll, 5. Weekend da dimenticare ad Austin, ancora dietro ad Alonso.
Alexander Albon, 5. Ottiene punti preziosi nella sprint ma in gara è completamente assente: zero punti alla domenica negli ultimi tre weekend.
Esteban Ocon, 4. Inizia a diventare una costante quella di stare dietro Oliver Bearman in qualifica e in gara, e anche la posizione in classifica inizia ad essere a rischio con il britannico a punti in tre degli ultimi cinque weekend
Isack Hadjar, 5. Dopo il podio di Zandvoort sono arrivati due punti in quattro gare e l’ennesima prestazione opaca ad Austin…
Gabriel Bortoleto, 4. Weekend da dimenticare, gli è mancata tanta velocità qui nel confronto con il compagno di squadra.
Pierre Gasly, 5. Gara conclusa in ultima posizione, dietro anche Colapinto. Ma c’è da dire che guida la peggior vettura di netto…









