È successo di tutto nel corso della sprint race di Austin: a spuntarla è stato il pole-man Max Verstappen, uno dei pochi passati indenni all’imbuto di curva 1.

L’olandese ha visto dagli specchietti l’incidente che ha coinvolto Nico Hulkenberg e le due McLaren: il tedesco ha colpito Piastri con una staccata al limite, e l’australiano ha a sua volta tamponato il compagno di squadra.

Le due MCL39, assieme all’Aston Martin di Alonso, hanno dovuto ritirarsi entrambe per danni, mentre la Sauber è scesa in fondo in classifica.

Sono saliti dunque in top 5 Russell, Sainz, Leclerc ed Hamilton. Il pilota della Mercedes ha anche tentato l’attacco a Verstappen alla ripartenza dalla safety car, senza però avere successo.

Le due Rosse hanno invece invertito le posizioni, per via di un errore di Leclerc mentre si trovava nella zona DRS di Sainz.

Da segnalare poi la penalità – assurda – di 10 secondi a Ollie Bearman, per via della violazione di un track limit mentre si difendeva dagli attacchi di Antonelli per la P8.

L’italiano entra dunque in top 8, preceduto da Tsunoda e Albon. Di seguito la classica completa della sprint race del GP di Austin.

Sprint Race GP Austin: La classifica finale