Dopo una qualifica conclusa in dodicesima e tredicesima posizione, i 2 piloti Williams sono stati squalificati per un irregolarità all’ala posteriore.
I due alfieri del team di Grove sono ora obbligati a partire dalle retrovie e provare a rimontare nella gara di domani.
Il delegato FIA Jo Bauer ha riportato che l’apertura del DRS delle vetture del team inglese eccedeva il limite massimo degli 85 millimetri su entrambi i lati, violando dunque l’articolo 3.10.10 del regolamento tecnico FIA.

Il comunicato ufficiale della FIA sulla squalifica delle Williams
“Durante le verifiche tecniche dopo le qualifiche, l’ala posteriore della vettura 55 è risultata non conforme al Regolamento Tecnico”, si legge nella nota rilasciata dalla FIA relativa alla vettura di Sainz – ne è uscita una identica per il caso di Albon -.
“Sono state controllate le posizioni regolabili dell’elemento più alto dell’ala posteriore. Con il DRS in posizione di apertura, il limite massimo di 85 mm è stato superato su entrambi i lati dell’area esterna dell’ala posteriore”.
“Nel corso dell’udienza, il competitor ha ammesso che, sebbene una misurazione effettuata prima delle qualifiche avesse indicato che il componente rientrava nelle tolleranze, la misurazione successivamente condotta dagli Ufficiali FIA incaricati ha rivelato un’apertura maggiore del consentito e quindi l’ala posteriore non rispettava la dimensione richiesta”.
“Il competitor non ha contestato la procedura di misurazione, la metodologia o l’accuratezza dell’attrezzatura di misurazione utilizzata dalla FIA. Il competitor ha pienamente accettato i risultati della misurazione FIA e ha riconosciuto che l’ala posteriore installata sulla vettura non era conforme ai requisiti del Regolamento Tecnico”, conclude il comunicato.









