Il Gran Premio di Baku si è chiuso con la quarta vittoria stagionale di Max Verstappen, la seconda consecutiva. Non accadeva da oltre un anno che l’olandese riuscisse a centrare due successi di fila: l’ultima volta era stata tra Spagna e Canada nella prima parte del campionato 2024.
La nostra redazione ha quindi stilato le pagelle della gara di Baku: tra le sorprese, ben 12 insufficienti di cui 4 tra i top driver. Finalmente una valutazione positiva per Antonelli e Tsunoda: finora poco incisivi in ottica costruttori, a Baku hanno dato segnali concreti di risalita.
Le pagelle di Baku: i top driver
Max Verstappen, 10 e lode. È lui il migliore: ma non solo a Baku. Perfetto in tutto: può essere già considerato il pilota più forte di sempre ? O è troppo presto ?

George Russell, 9. Solidità mostruosa per il britannico. Piccolo flop in qualifica, dove comunque resta davanti, e di tanto, nel confronto stagionale con Antonelli.
Quinta gara di fila in top5: nessuno come lui.
Kimi Antonelli, 8. Torna in top 5 dopo il podio del Canada. Termina a circa 2″ da Sainz e solo 7″ da Russell, che ha optato probabilmente anche per una strategia migliore. Adesso speriamo ritrovi un po’ di continuità: Hamilton non è lontanissimo in classifica
Lando Norris, 4. Se vuole il Mondiale deve anche imparare a sfruttare al massimo le occasioni. Una P7 con una McLaren non è sicuramente il risultato migliore quando il tuo rivale va a muro.
Oscar Piastri, 2. Weekend completamente negativo per l’australiano e la prossima tappa è su un circuito dove ha sempre faticato: riuscirà a rispondere presente ? Intanto, Palmer ha espresso un’opinione condivisibile …
Charles Leclerc, 5. L’occasione era ghiotta in quel di Baku, poi la macchina è diventata più nervosa con il calo delle temperature. Benissimo la partenza, poi si spegne. Poteva trarre qualcosa di più.

Lewis Hamilton, 4,5. Qualcosa di buono la fa vedere in gara, ma in qualifica sembra quasi un pilota da midfield e il confronto con Leclerc è impietoso. Non riesce nemmeno a restituire la posizione e negli ultimi due anni soffre parecchio il paragone con il compagno di squadra: è definitivamente iniziata la parabola discendente del Sir ?
Le pagelle di Baku: i piloti del miedfield
Liam Lawson, 9. Si parla tanto (giustamente) del suo compagno che sta portando a referto risultati sorprendenti. Ma in classifica piloti il neozelandese ha soltanto otto punti in meno, sintomo di un confronto comunque equilibrato e dall’Austria recita 4-2 in favore di Lawson.
Yuki Tsunoda, 7,5. Miglior risultato per un secondo pilota Red Bull da Miami 2024. Gara molto solida del giapponese che rispecchia il trend positivo delle ultime gare per la scuderia austriaca.
Isack Hadjar, 6. Ancora una volta a punti, ma questo weekend fatica nel confronto con Lawson. Resta comunque una prestazione solida, lottando con gente del calibro di Norris, Hamilton e Leclerc.
Oliver Bearman, 6. La track position non gli è favorevole ma batte Ocon qualifica e gara.
Il fatto che guidi la seconda peggior vettura, davanti solo Alpine, sembra non mostrare al 100% la grande stagione del britannico fino a questo momento.
Carlos Sainz, 10. Weekend perfetto dello spagnolo, che si prende le sue rivincite a Baku con una gara magistrale, terminando un minuto davanti al compagno di squadra che lo aveva tanto umiliato nel confronto fino a questo momento. Che sia per lui l’inizio di un trend positivo.

Le pagelle di Baku: gli insufficienti
Gabriel Bortoleto, 5,5. Batte il compagno qualifica e gara, non è scontato, ma termina troppo distante dalla zona punti: oltre 29″.
Alexander Albon, 4. Gara completamente fuorviante a Baku rispetto allo strepitoso Mondiale disputato fino a questo momento.
Esteban Ocon, 5. Altro weekend anomalo, ma finché in classifica avrà il doppio dei punti di Bearman nessuno potrà dirgli molto. Sta di fatto che gare come queste iniziano a diventare una costante e anche se la Haas non sembra una team di primo calibro ci si potrebbe aspettare qualcosa di più da un pilota del suo calibro.
Fernando Alonso, 5. Completamente assente, insieme ad Aston Martin a Baku.
Nico Hulkenberg, 4,5. A Baku, conclude dietro a Bortoleto (più di 10″ in gara) sia al sabato che la domenica per il secondo weekend di fila, con il brasiliano che ci ha preso gusto. Sembra essersi addormentato dopo l’incredibile podio a Silverstone.
Lance Stroll, 5. Weekend da dimenticare.
Pierre Gasly, 4,5. I voti bassi volendo non sono neanche troppo colpa sua, ma della macchina che sembra ormai relegata nelle ultime posizioni fino alla fine dell’anno.
Franco Colapinto, 5. Quarto weekend di fila dove batte Gasly in qualifica (abbiamo l’occhio attento Per notare queste statistiche). Ma serve qualche punto per essere confermato in Alpine.









