Dopo un Gran Premio di Baku a dir poco anomalo nel complesso del weekend, Carlos Sainz esulta con il primo podio con la Williams, dopo essere partito dalla prima fila accanto al 4 volte campione del mondo Max Verstappen, il numero 55 è riuscito a gestire la gara in maniera impeccabile, aiutato anche dalla track position dovuta alle 6 bandiere rosse durante le qualifiche del giorno prima.

Incredibile come sia arrivato il primo podio per Sainz con la Williams, mentre Lewis Hamilton attende ancora la prima top 3 in Ferrari…

Le parole di Sainz: “Era destino che il primo podio arrivasse così”

Lo spagnolo infatti ha descritto questo traguardo più soddisfacente persino del suo primo podio come cita nell’intervista del post-GP ai microfoni della F1 “Onestamente non riesco a descrivere quanto sono felice e quanto sia bella questa sensazione, ha un sapore persino migliore del mio primo podio.

“Abbiamo lottato tantissimo e finalmente oggi abbiamo dimostrato che, quando tutto si incastra, possiamo battere macchine che alla vigilia non pensavamo di superare”.

Un risultato che non premia solo Sainz ma anche l’intero team, che ha saputo gestire alla perfezione la gara e la strategia “Sono estremamente fiero di tutti” sottolinea.

“La Williams ha affrontato un anno difficile, ma abbiamo dimostrato di aver fatto un enorme passo avanti rispetto alla scorsa stagione. La direzione che abbiamo preso è quella giusta. Personalmente ho avuto parecchia sfortuna, ma forse era destino che il primo podio arrivasse così”.

Successivamente si è espresso in maniera più intima davanti alle telecamere: “A volte la vita ti mette davanti a momenti duri, per poi regalartene di bellissimi e farteli gustare ancora di più. È una vera lezione: continuare a credere in te stesso, nel team che ti circonda, nelle tue procedure, perché alla fine il lavoro paga sempre.”

Con questo podio oltretutto lo spagnolo è diventato il secondo pilota a raggiungere il podio con Mclaren, Ferrari e Williams preceduto soltanto da Alain Prost.