Un venerdì incoraggiante per Lewis Hamilton e per la Ferrari, che sul tracciato odierno hanno messo in mostra un passo notevole. Il sette volte campione del mondo ha chiuso davanti a Charles Leclerc per una manciata di millesimi, con entrambe le Rosse capaci di rifilare circa mezzo secondo al resto del gruppo. Un segnale forte, che conferma i progressi della Scuderia in una fase delicata della stagione.

L’inglese è ancora alla ricerca del suo primo podio con la Scuderia,e questa pista sembra poter essere una ghiotta occasione anche per puntare al colpo grosso.

Le parole di Hamilton: il britannico insoddisfatto nelle FP1

Hamilton ha raccontato senza giri di parole le difficoltà iniziali, ai microfoni della F1: “All’inizio non è andata benissimo, direi che la prima sessione è stata un po’ un disastro. Questo è un circuito in cui devi avere una grandissima fiducia sui freni, e noi non eravamo a posto.” Un problema, questo, che sembrava compromettere l’intero lavoro di giornata, ma che il team è riuscito a risolvere in tempi rapidi.

“Abbiamo apportato alcune modifiche e nella FP2 i freni hanno funzionato perfettamente – ha proseguito il britannico –. Sono riuscito a ottenere grandi vantaggi in termini di recupero di potenza in frenata. È stato molto positivo avere una seconda sessione così solida, probabilmente la mia migliore FP2 dell’anno, e sono davvero felice di vedere i progressi che dimostrano la direzione che stiamo prendendo come squadra.”

Il messaggio è chiaro: la Ferrari sta crescendo e Hamilton si mostra più ottimista che mai. “Ci sono ancora alcuni aspetti su cui possiamo migliorare per domani – ha aggiunto – ma credo che stiamo andando nella giusta direzione.”

Con Leclerc pronto a sfruttare il potenziale della SF-25 (qui le sue parole) e Hamilton ritrovato nella sua nuova avventura in Rosso, il weekend a Baku si annuncia come uno dei più promettenti della stagione per la Ferrari.