Come da tradizione, ecco l’aggiornamento della nostra esclusiva rubrica sul Mondiale senza McLaren al termine del weekend del Gran Premio di Monza. Per chi fosse nuovo al funzionamento di questo campionato alternativo, rimandiamo alla puntata inaugurale.
Il weekend a Monza senza Mclaren
Al sabato, nelle qualifiche del GP di Monza, pole position praticamente mai in discussione per Max Verstappen, con Hamilton che riesce finalmente a fare una bella qualifica terminando terzo davanti Russell (ma con la penalità di cinque posizioni da scontare).
Polemica per quel che riguarda la scia: con tutta probabilità Leclerc sarebbe rimasto in seconda posizione, ma con ormai oltre 100 punti di distacco dalla vetta ci si poteva aspettare un sacrificio del Sir.

La domenica a Monza si rivela estremamente noiosa, senza un’ottima partenza di Norris e lo swap in casa McLaren nel finale di gara e immaginando un mondiale senza la scuderia di Woking.
Hamilton in poche tornate recupera subito fino al quarto posto e i tifosi sognano un doppio podio con l’ex Mercedes che si trova vicinissimo a Russell al termine del primo stint.
Con il passare delle tornate però, il sogno terzo posto svanisce per Hamilton che resta così a soli cinque podi stagionali: confronto impietoso con Leclerc che ne ha quasi il doppio (9) e Russell (13).
Nelle retrovie gran rimonta di Albon che centra la terza top five nelle ultime quattro gare e allunga su Antonelli in classifica.
Il podio viene così rappresentato dai tre contendenti al titolo: è la quarta volta che accade quest’anno.
Sogno Mondiale adesso difficile per Leclerc
Leclerc dopo il GP di Monza si trova così a 50 punti da Verstappen, che intanto sfata il tabù di vincere due GP di fila nel 2025 in un Mondiale senza Mclaren. Adesso l’olandese ha una vittoria in più di Russell e due in più del talento monegasco.
La Ferrari intanto sembra poter ipotecare il Mondiale Costruttori: 42 punti di vantaggio sulla Mercedes nonostante il doppio zero in Cina e in Olanda.
Troppo pochi i punti di Antonelli e Tsunoda che non riescono dunque a contribuire in modo significativo.

Le classifiche dopo il GP di Monza senza le Mclaren
- Verstappen – 292
- Russell – 280
- Leclerc – 242
- Hamilton – 177
- Albon – 113
- Antonelli – 97
- Hadjar – 73
- Hulkenberg – 64
- Alonso – 56
- Stroll – 52
- Ocon – 50
- Lawson – 41
- Sainz – 40
- Gasly – 39
- Bearman – 38
- Bortoleto – 37
- Tsunoda – 30
- Colapinto – 1
- Ferrari – 419
- Mercedes –
- Red Bull – 318
- Williams – 153
- Visa – 118
- Aston Martin – 108
- Stake – 101
- Haas – 88
- Alpine – 40









