Il Gran Premio di Monza si è chiuso con la vittoria di Max Verstappen, ancora una volta protagonista sul circuito brianzolo. La nostra redazione ha stilato le pagelle della gara italiana: cinque i piloti che non raggiungono la sufficienza, ma nessuno tra i grandi nomi.
Spiccano i voti di Lando Norris e Charles Leclerc, entrambi migliori rispetto al compagno di squadra; mentre Franco Colapinto porta a casa una sufficienza che vale molto nella sua situazione, anche se in classifica resta a zero punti.
Le pagelle dei top driver
Max Verstappen, 10. Prima vittoria targata Mekies, che in un’intervista ha definito perfetto il weekend italiano. Per l’olandese terza vittoria stagionale e massimo dei voti nelle pagelle di Monza targate Last Corner.

Lando Norris, 8. Batte il compagno qualifica e gara, ma guadagna solo tre punti. Pillola statistica: è la terza volta quest’anno che arriva dietro un Verstappen vincente ma davanti al compagno di squadra, potenzialmente dodici punti “persi” .
Oscar Piastri, 7. Weekend solido anche se battuto dal rivale per il Mondiale: vedremo fino alla fine una rivalità così a distanza o arriverà il momento per il corpo a corpo ? Intanto per l’australiano sono 17 podi nelle ultime 18 gare incluse le Sprint: solamente il GP canadese interrompe la sua sequenza positiva nei primi tre posti.
Charles Leclerc 7,5. Altro weekend costantemente davanti al compagno di squadra, sette volte Campione del Mondo. Voto solido per il monegasco nelle pagelle del GP di Monza, forse troppo aggressivo nel primo stint.
Curiosità: è la terza volta che conclude in questa posizione il Gran Premio d’Italia dopo il 2021 e il 2023.
Lewis Hamilton, 6,5. Timida sufficienza complice un’ottima rimonta nelle fasi iniziali. Non riesce però a raggiungere Russell e termina molto distante dal compagno di squadra nonostante si trovasse a soli due secondi di ritardo dopo le fasi iniziali.
Grazie ai suoi punti però Ferrari consolida il secondo posto in campionato: il Sir ne fa decisamente troppi in più di Antonelli e Tsunoda e anche questo contribuisce a una risicata sufficienza nelle pagelle di Monza, dopo due GP negativi e conclusi con uno zero.
George Russell, 7. Ennesimo weekend consistente per il britannico e altra top 5 portata a casa.
Kimi Antonelli, 6,5. Nonostante una gara non proprio pulita, riesce a finire la gara in top 10. Sufficienza per lui nelle pagelle di Monza, anche se tre volte a punti negli ultimi dieci gran premi sono un bottino misero se guidi una Mercedes.
Le pagelle dei piloti di centro-gruppo
Alexander Albon, 8,5. A breve finisce direttamente nei top driver. Clamoroso come in classifica sia davanti a una Mercedes e una Red Bull, seppur siano piloti in estrema difficoltà per un motivo o per un altro.
Ancora più clamoroso però come 70 degli 86 punti in casa Williams portino la sua firma.
Gabriel Bortoleto, 8. A Monza terza gara su quattro a punti e periodo di firma strepitoso confermato con l’ottimo voto nelle nostre pagelle.
Isack Hadjar, 7,5. Gara solida per il franco-algerino, che si tiene lontano dai pasticci e porta un punto prezioso per la VCarb.
Carlos Sainz, 6. Buon passo gara e qualifica conclusa ancora davanti ad Albon ma termina la quinta domenica di fila fuori dai punti. Ancora una volta però, non riesce a stare lontano dai guai ed è protagonista in un incidente con Bearman dove probabilmente poteva fare qualcosa di più.
Albon ha ottenuto negli ultimi due Gran Premi i punti fatti segnare da Carlos tutto l’anno, con l’aggravante che lo ha fatto in due gare dove lo spagnolo partiva davanti in griglia. Tuttavia non ce la sentiamo di essere qui con lui e di dare all’ex Ferrari quantomeno una sufficienza nelle pagelle di Monza.
Oliver Bearman, 6. Peccato per l’incidente e una penalità dove ha qualcosa da recriminare. Iniziano però ad essere tanti i GP dove batte il ben più esperto Ocon e con una macchina mediamente penultima forza davanti Alpine: è sottovalutato il lavoro del britannico ?

Franco Colapinto, 6. Terza qualifica consecutiva davanti a Pierre Gasly. Gara opaca dove comunque termina davanti a Stroll. Zero punti in classifica, ma oggettivamente un upgrade rispetto alle prestazioni di Dohaan.
Le pagelle di Monza: gli insufficienti
Yuki Tsunoda, 5,5. Buona gara fino all’incidente con Lawson e seconda domenica di fila nei dintorni della top 10, condita anche dalle ultime buone uscite in qualifica, con le dovute proporzioni visto il periodo che sta passando il secondo pilota Red Bull da un anno a questa parte.
Liam Lawson, 5. Colpevole nell’incidente con Tsunoda, che arriva soltanto sette giorni dopo quello con Sainz.
Dalla telemetria non sembra più lento del compagno e prima di Zandvoort c’erano stati dei weekend incoraggianti. Per lui pagelle insufficienti a Monza ma ha l’occasione di rifarsi a Baku.
Pierre Gasly 5,5. Fresco di rinnovo, ma sicuramente ad oggi la macchina non lo aiuta. Tuttavia, non è stato il migliore dei weekend per lui che usciva da Monza come vincitore cinque anni fa, insufficiente nelle pagelle.

Esteban Ocon, 5,5. Non incide. La Haas sembrava potesse andar forte qui, vedremo se a Baku avranno l’occasione di rifarsi.
Lance Stroll, 5. Dopo le ottime gare in Ungheria e Olanda, weekend completamente opaco per il canadese. Con il ritiro di Alonso, resta comunque davanti in classifica allo spagnolo, anche con un po’ di fortuna.
Nico Hulkenberg, SV Non è nemmeno partito…









