È stata una qualifica deludente a Zandvoort per la Ferrari, con Charles Leclerc in sesta posizione e Lewis Hamilton subito dietro. Il tracciato olandese ha messo in risalto le difficoltà della rossa, come sottolineato dallo stesso pilota monegasco nelle interviste post sessione.
“Sicuramente evidenzia i nostri difetti”, ha detto Charles ai microfoni di Sky Sport F1. “Quello che però non posso accettare è che oggi sono stato pessimo. Già dall’inizio del weekend facevo fatica, ho provato tante cose sulla macchina per trovare una strada, una direzione abbastanza diversa, per cercare soluzioni. Non è successo, quindi sicuramente in termini di consistenza durante il weekend è stato un po’ difficile.”
Leclerc non ha nascosto la propria insoddisfazione, riconoscendo sia le difficoltà della SF-25 su questo circuito ma soprattutto i suoi errori personali. Il ferrarista ha ribadito la delusione per non essere riuscito a conquistare la quarta posizione, un risultato che reputava alla portata per la vettura di cui disponeva.
“Questo non scusa il fatto che in Q3 non ho fatto un buon giro”, ha detto duramente Leclerc. “È stato veramente brutto. Penso che oggi P4 fosse la posizione che potevamo prendere se avessimo messo tutto assieme. Però non sono stato abbastanza bravo.”

Missione podio per Leclerc?
Dodici mesi fa Leclerc era scattato dalla stessa casella in griglia, riuscendo poi a trasformare la gara in un podio grazie a strategia e gestione perfetta. Un obiettivo che quest’anno appare più complesso, vista la concorrenza.
“L’anno scorso abbiamo fatto tutto in maniera abbastanza perfetta durante la gara. Se domani facciamo tutto perfetto e gli altri sbagliano qualcosa, magari nella strategia, forse si può puntare a qualcosa”, ha detto in merito.
“Ma questo weekend mi sembra che le due McLaren siano imprendibili, la Red Bull va forte e poi ci sono gli altri. Noi siamo nell’altro gruppo, quindi sarà difficile fare la differenza”, ha concluso.









