Oscar Piastri si sta giocando il mondiale, il suo obiettivo è battere l’unico rivale per il titolo: il compagno di squadra Lando Norris. E nelle qualifiche in Ungheria, seppur di pochi millesimi, il compito è stato portato a termine con successo.
A mettergli i bastoni tra le ruote è però stato Charles Leclerc sulla Ferrari, che si prende la pole position in un Gran Premio in cui il monegasco non è mai arrivato a podio.
Di seguito le parole di Piastri, appena sceso dalla macchina nelle classiche interviste al parco chiuso.
Le parole di Piastri
“Nel Q1 e nel Q2 eravamo subito davanti, mentre in Q3 è stata decisamente più dura.
Penso che il vento abbia avuto un impatto enorme.. può sembrare banale dare colpa al vento, ma è cambiato di 180 gradi tra Q1 e Q3, e questo ha completamente modificato la percezione di tutte le curve”
Piastri continua: “Il mio primo giro in Q3 è stato tremendo. Mi sembrava che il secondo fosse decisamente migliore, ma in realtà è stato ancora più lento. È difficile da valutare in queste condizioni… Forse non abbiamo eseguito tutto al meglio, però sono rimasto sorpreso dal fatto che non siamo riusciti ad andare più veloci. ”
“Detto ciò, il secondo posto è comunque una buona posizione di partenza. Vedremo cosa potremo fare domani.”
Incalzato dalla domanda, è stato chiesto a Piastri se si aspettasse che la Ferrari trovasse così tanta velocità.
Piastri risponde “Si, è stato veloce per tutto il weekend (Charles, ndr), anche questa mattina era più vicino di quanto ci aspettassimo.”
Le condizioni sono cambiate un po’ e credo che lui abbia fatto un ottimo lavoro…quindi complimenti a lui.
Non mi aspettavo di essere secondo dietro una Ferrari questo weekend, ma se l’è meritato.
Sarà una gara divertente domani, con tanti protagonisti in lotta.”
Insomma, Piastri colto di sorpresa…da Leclerc (leggi qui l’intervista di Leclerc).