È finalmente terminata la pausa di tre settimane, e il Circus si appresta ora a tornare in pista per il weekend del GP del Belgio. Quello di Spa sarà un appuntamento importante per la Ferrari, che com’è ormai noto, è pronta ad introdurre una nuova sospensione posteriore.
Non sarà questa però l’unica novità che la Rossa porterà in terra Belga: dovrebbe infatti arrivare anche una nuova specifica di ala posteriore a basso carico, progettata espressamente per il Gran Premio d’Italia a Monza.
Come riportato da Roberto Cecere – F1AnalisiTecnica, il team di Maranello ha scelto di anticipare il possibile debutto in pista di questa configurazione aerodinamica su un tracciato che, per caratteristiche tecniche, presenta analogie significative con quello brianzolo.
I settori 1 e 3 del circuito di Spa – dominati da lunghi rettilinei – offrono infatti un banco di prova ideale per valutare il comportamento dell’ala in condizioni di basso drag.

Nuova ala posteriore Ferrari: obiettivo raccolta dati e validazione aerodinamica
L’intento del reparto aerodinamico guidato da Diego Tondi è acquisire dati reali sull’efficacia della nuova specifica in termini di compromesso tra carico verticale e resistenza all’avanzamento. A Monza, dove la velocità di punta e l’efficienza aerodinamica sono determinanti, sarà fondamentale arrivare con un pacchetto già validato in pista.
La scelta di anticipare l’introduzione dell’ala a Spa risponde anche alla volontà di sfruttare appieno i weekend residui per effettuare test comparativi tra le varie configurazioni. Questo approccio consente di ottimizzare la preparazione per Monza, dove ogni punto di carico in eccesso può tradursi in decimi persi sul dritto.
Il GP del Belgio non precede più direttamente quello di Monza come succedeva in passato, ma Ferrari conferma la propria strategia tecnica orientata all’efficienza. L’obiettivo è testare componenti mirate su un circuito parzialmente affine, per raccogliere dati utilizzabili già dalla gara successiva su tracciati analoghi.
È una prassi comune tra i top team utilizzare eventi come Spa per effettuare test in condizioni semi-realistiche su soluzioni aerodinamiche da utilizzare altrove.
In questo caso, la configurazione di Spa rappresenta un contesto perfetto per simulare le sollecitazioni che si presenteranno a Monza, soprattutto in termini di resistenza all’avanzamento e bilanciamento in frenata.

Utilizzo nel weekend: la valutazione è in corso
La nuova ala posteriore verrà sicuramente portata in Belgio, ma il team valuterà se utilizzarla effettivamente durante tutto il weekend. La decisione dipenderà dai dati raccolti nelle prime sessioni e da eventuali confronti diretti con altre specifiche già validate. L’obiettivo è comprendere se la configurazione possa offrire benefici immediati anche a Spa o se sia più opportuno limitarne l’utilizzo a sessioni di test mirati.









