Non accenna a fermarsi il terremoto che ha colpito Red Bull a partire dalla mattinata odierna. Come riportato dalla Bild in esclusiva, e poi confermato dallo stesso team anglo-austriaco, Horner è infatti stato sollevato con effetto immediato dai propri incarichi operativi.

Al suo posto è stato promosso Laurent Mekies, che già ricopriva il ruolo di team principal in Racing Bulls. Al francese è stato affidato ufficialmente solo il ruolo di CEO, ma non è difficile ipotizzare che sarà lo stesso francese a prendersi in carico anche le mansioni di team principal, come già aveva fatto finora Horner.

Ebbene, secondo quanto riportato negli ultimi minuti da RacingNews365, l’ormai ex tp britannico non sarebbe stata l’unica figura importante a lasciare Milton Keynes nelle ultime ore. Altri due profili di livello avrebbero fatto le valigie.

Il primo, il più influente dei due, sarebbe Paul Smith. Direttore delle comunicazioni e dei social media, Smith era considerato come il braccio destro di Horner, e lo aveva aiutato a tirarsi fuori dallo scandalo di inizio 2024, relativo ad un suo comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente della squadra.

Il secondo addio riguarderebbe invece Oliver Hughes, direttore marketing e commerciale del gruppo. Hughes era in Red Bull da quasi nove anni, ed aveva precedentemente ricoperto la posizione di responsabile del marketing, prima di ottenere il suo ultimo ruolo a giugno 2024.