Non è stata di certo la miglior gara della stagione, quella condotta a Silverstone domenica scorsa da Charles Leclerc.
Il monegasco ha commesso svariate imprecisioni e sbavature, sia per quanto riguarda la strategia, che per l’azione in pista.
Il contatto nel finale con l’ex compagno di squadra Carlos Sainz gli è costato anche quei 4 punti che si era guadagnato rimontando, costringendolo al quattordicesimo posto finale.
Nelle interviste post-gara, Charles ha difeso il suo primo sorpasso nei confronti dello spagnolo: “Era l’unico modo in cui potevo farlo, era l’unico punto in pista dove potevo sorpassare”. Ma ha anche ammesso l’errore nella seconda situazione: “È stato un errore da parte mia.”
“È stato chiaramente un mio errore e sono andato da Carlos per questo. So che gli è costato dei punti e mi dispiace per questo.”
Leclerc e la questione strategia a Silverstone
Leclerc ha poi parlato della gestione strategica della propria gara, ed in particolare della scelta non felice di montare le slick all’inizio: “Non sono contento di quella decisione.”
“È stata una mia decisione. Pensavo che il primo e il secondo settore fossero abbastanza pronti per le slick. Il terzo settore era bagnato, ma me lo aspettavo, l’avevo visto.”
“Mi aspettavo che la pista si asciugasse molto più in fretta. Non è successo, e credo che siamo stati in diversi a fare quell’errore, pensando che si sarebbe asciugata velocemente. Questa è in parte la ragione per cui abbiamo fatto una brutta gara.”

Il monegasco ha però sottolineato che il problema principale in gara è stato “la mancanza di passo. Su questo, voglio risposte prima di tornare a casa. Lavorerò sodo per cercare di capire cosa sta succedendo.”
“Siamo stati praticamente inesistenti per tutta la gara. Quando dico ‘inesistenti’ intendo davvero inesistenti. Ero più lento di un secondo e in più ho fatto tanti errori.”
“Ho faticato davvero tanto a tenere la macchina in pista, quindi è stata una giornata incredibilmente difficile. Devo analizzare cosa stava succedendo, cosa ho fatto in termini di strumenti, assetto, guida, che ha peggiorato tutto, perché oggi è stato estremamente difficile“, ha concluso.









