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F2, PL Silverstone: Martins in testa, ma il gruppo è compatto.

Victor Martins si prende la sessione di prove ma in un decimo dietro di lui ci sono Browning e Crawford. Inizio in salita per Dunne e Fornaroli.

Si chiude anche per la Formula 2 l’unica sessione di prove libere del week-end britannico: Victor Martins chiude in P1 ma la top 5 è racchiusa in appena 2 decimi.

Recap della sessione

La sessione si apre con un Seba Montoya pimpante, che nei primi minuti mette in testa la sua Prema con un certo margine sul primo inseguitore, Martins in questo caso; il week-end sembra aprirsi bene anche per Fornaroli, che dopo 15 minuti si trova in P3, ma nel proseguo della sessione faticherà a trovare continuità.

Dopo qualche minuto iniziano ad abbassarsi i tempi e Meguetonif si porta davanti a tutti, seguito da Martins, Maini, Montoya e dal leader del campionato Richard Verschoor; chi sta davvero faticando a trovare la quadra nel circuito di Silverstone e Alex Dunne, autore di innumerevoli bloccaggi, specialmente in curva 3, nel corso di tutti i 45 minuti di azione in pista.

A 26 minuti dal termine ecco però che la sessione deve essere interrotta: in staccata della curva Vale, Villagomez blocca il posteriore in fase di frenata e finisce in testacoda rimanendo bloccato in ghiaia; per le operazioni di rimozione della sua VAR ci vorrà più tempo del previsto, ma dopo 10 minuti c’è il via libera della direzione di gara, bandiera verde.

A 10 minuti dalla fine la classifica è cortissima, i primi 7 piloti sono racchiusi in meno di un decimo e anche Dunne sembra aver trovato finalmente una certa tranquillità, trovandosi in P3 a 13 millesimi dal primo classificato Victor Martins.

Alla fine però ecco che la top 3 da lo strappo sul resto del gruppo: Martins stampa un tempo di 1:41,699, seguito a mezzo decimo da Browning. Chiude in P3 un amareggiato Jack Crawford: il pilota DAMS infatti aveva fatto segnare nel suo ultimo tentativo i 2 parziali migliori della sessione nei primi 2 settori, salvo poi gettare tutto alle ortiche con un terzo settore non all’altezza, con un gran nervosismo per lo statunitense che nonostante siano solo prove libere è talmente preso dall’adrenalina da prendere a pugni il volante della sua monoposto, il passo per fare qualcosa di importante oggi pomeriggio però c’è.

Completano la top 10: Dino Beganovic, sessione molto solida per il rookie scuola Ferrari, Montoya, Goethe, Maini, Verschoor, Miyata e Stanek. Dunne e Fornaroli si devono accontentare della P11 e P14, mentre il pilota di casa Arvid Lindblad si mette in mezzo a loro in P13. P16 invece per Gabriele Minì.

Di seguito la classifica finale: