La Ferrari introduce al Gran Premio d’Austria il primo aggiornamento strutturale della SF-25: un nuovo fondo completamente rivisitato, progettato per risolvere le criticità emerse nella prima parte della stagione. Come riportato da Autoracer.it e dal Corriere della Sera, il pacchetto è stato anticipato a Spielberg grazie ai riscontri incoraggianti emersi da simulazioni e test in galleria del vento. Si tratta di un intervento profondo, finalizzato a rendere la monoposto più prevedibile, coerente e competitiva in un’ampia gamma di condizioni.
Le debolezze della SF-25: un carico instabile
Sin dalle prime uscite, la SF-25 ha mostrato un’eccessiva sensibilità a variazioni di assetto e altezza da terra, con un bilanciamento aerodinamico instabile tra qualifica e gara. In circuiti come Melbourne o Imola, questo ha portato a un improvviso calo di ritmo nei long run e a difficoltà nella gestione degli pneumatici. Anche in Canada e Monaco, dove l’assenza di aggiornamenti si è fatta sentire, la monoposto ha faticato a trovare una finestra di funzionamento ideale.

Il nuovo fondo: stabilità e flessibilità
Il fondo introdotto in Austria rappresenta una rivoluzione concettuale, con nuovi canali Venturi, bordi laterali e un profilo del diffusore rivisti per migliorare il controllo del carico aerodinamico. L’obiettivo è ridurre le oscillazioni generate da cambi di assetto e garantire una migliore interazione tra fondo, sospensioni e telaio. In particolare, il nuovo disegno punta a contenere il beccheggio e migliorare la coerenza in percorrenza, con effetti positivi attesi su gestione gomme, degrado e consumi del plank.
Un altro effetto collaterale importante sarà la possibilità di ridurre il ricorso a strategie conservative come il lift and coast, finora spesso necessarie per evitare l’eccessivo consumo del fondo e il surriscaldamento degli pneumatici.
Perché anticipare a Spielberg
La scelta di anticipare l’introduzione del fondo al Red Bull Ring è strategica: il tracciato austriaco alterna frenate decise a curve in appoggio e tratti in salita, mettendo alla prova la stabilità del carico aerodinamico in modo completo. Inoltre, la presenza della Sprint Race aggiunge pressione sul team, che dovrà validare il nuovo pacchetto in tempi molto stretti. Un rischio calcolato, ma che dimostra la fiducia riposta nel lavoro di sviluppo interno.

Vasseur e Leclerc: fiducia nei progressi
Fred Vasseur ha dichiarato che la priorità è “costruire una piattaforma più solida, prevedibile e flessibile”, sottolineando l’importanza di avere una monoposto che risponda in modo coerente alle variazioni di pista e setup. Charles Leclerc (Che verrà sostituito da Beganovic nelle FP1), dopo le prime prove al simulatore, ha confermato sensazioni positive, in particolare sul miglioramento del bilanciamento e della guidabilità.
Un passo in una roadmap più ampia
L’introduzione di questo aggiornamento è solo il primo step di un piano evolutivo più ampio. A Silverstone, tempi di produzione permettendo altrimenti in Belgio è atteso un nuovo schema di sospensione posteriore, rivisto nel attacco del braccio superiore, progettato per completare il lavoro di ottimizzazione del pacchetto meccanico-aerodinamico. L’obiettivo è rendere la SF-25 una monoposto più competitiva anche in ottica futura, in preparazione alla rivoluzione regolamentare del 2026.









